Nell’ambito dell’imprenditoria italiana, poche storie incapsulano la resilienza, l’innovazione e il successo del passaggio generazionale come quella di C.S.C. S.p.A., un’azienda fondata nel 1976 da cinque amici. Oggi, la società è guidata da quattro dei figli dei fondatori (Adelucio Dal Santo, Franco Dalle Carbonare, Marco Scortegagna e Riccardo Pamato) ed è un punto di riferimento nel settore della costruzione e dei Pressure Equipment, con una clientela che spazia dai settori chimico e petrolchimico, oil & gas, navale all’energia e alla ricerca scientifica. In questa intervista, ci immergeremo nell’entusiasmante viaggio imprenditoriale di Adelucio Dal Santo, uno dei leader di questa azienda di successo, per scoprire i valori fondamentali che guidano la sua visione, le sfide affrontate e le prospettive future, offrendo una testimonianza ispiratrice di perseveranza e crescita aziendale.

Buongiorno, Adelucio. Grazie per aver accettato questa intervista. Per iniziare, potresti darci una panoramica generale su C.S.C. S.p.A. e sul suo percorso finora?

Certamente, è un piacere essere qui. C.S.C. S.p.A. è un’azienda fondata nel 1976 da cinque soci, tra cui mio padre Leonida Dal Santo. Inizialmente, eravamo una piccola realtà, ma nel corso degli anni siamo cresciuti costantemente. Oggi la guida dell’azienda è affidata a quattro dei figli dei fondatori e contiamo 78 dipendenti. Operiamo principalmente nei settori della costruzione e dei Pressure Equipment, servendo una vasta gamma di clienti in settori come il chimico, petrolchimico, oil & gas, farmaceutico, navale, energia e ricerca.

 

Parlando di valori aziendali, potresti approfondire i principi fondamentali che guidano C.S.C. S.p.A. e come influenzano le decisioni imprenditoriali?

Senz’altro, i nostri valori principali sono l’innovazione costante e la prudenza nell’adozione di nuove tecnologie. Cerchiamo di crescere in modo sostenibile e continuo, evitando decisioni troppo avventate. L’innovazione è importante, ma preferiamo farlo passo dopo passo, in modo da garantire la qualità e la sicurezza dei nostri prodotti e servizi.

 

Immaginiamo che il vostro percorso imprenditoriale sia stato ricco di sfide. Potresti condividere alcune delle sfide più significative che hai dovuto affrontare e come le hai superate?

Nel corso degli anni abbiamo affrontato molte sfide. Una delle più significative è stata quando la prima generazione ha lasciato il timone dell’azienda nelle mani della seconda generazione: quattro giovani imprenditori senza un riferimento guida. Con il tempo, abbiamo imparato a camminare con le nostre gambe, superando questa fase grazie alla volontà di lavorare insieme in modo sinergico. Poi ci sono state altre sfide, come le flessioni del mercato, le crisi economiche e la pandemia Covid. Tutte queste situazioni sono state superate grazie alla coesione interna del nostro team e alla nostra capacità di adattamento.

 

È interessante sentire delle sfide superate con successo. Hai menzionato anche un cliente molto importante per voi. Potresti condividere altre storie o progetti particolarmente gratificanti?

Negli anni ‘90 ero molto giovane e muovevo i miei primi passi in azienda. Seguivo un cliente che si era affidato a noi per la costruzione di un particolare prodotto. Ad un certo punto il cliente decise di vendere l’azienda ad una società estera in Olanda, poiché riteneva il prodotto non più strategico. Io invece continuai a crederci e capii che dovevamo restare legati a questo prodotto. Mi avvicinai al nuovo cliente e, grazie alla nostra conoscenza approfondita del prodotto, accettò di iniziare una collaborazione con la nostra azienda. Dopo tanti anni, questa società olandese rappresenta tutt’oggi il nostro cliente più importante. Siamo fieri di essere l’unico fornitore che, nei vari passaggi di proprietà, non è mai cambiato. Ciò è stato possibile grazie alla nostra attitudine di collaborazione sin dallo sviluppo dei nuovi progetti, guidati dalla convinzione di dover dimostrare sempre la competitività per garantire il miglior prezzo e le migliori condizioni del mercato.

Un altro episodio molto importante per noi è avvenuto in un momento in cui avevamo necessità di acquistare materiali che erano difficili da reperire sul mercato. Fummo così costretti ad acquisire un intero stock di quantità molto maggiori a quelle necessarie per le nostre attività produttive. Provammo così a vendere il materiale inutilizzato. Da questa vicenda è nata, nel 2003, una nuova divisione trading di C.S.C. SpA: SpecialSteelStock, brand che opera nella commercializzazione di materiali sia da stock che su apposito allestimento, sempre più utilizzati, come gli acciai Duplex, Superduplex e Super austenitici, nonché da qualche anno anche alcune Leghe di Nickel tra le più utilizzate nel settore della caldareria. 

 

Ottimi esempi di perseveranza e di abilità nell’identificare opportunità. Hai dei consigli per coloro che stanno cercando di intraprendere la propria carriera imprenditoriale?

Ascoltate sempre i vostri collaboratori. La felicità dei collaboratori è fondamentale per il successo dell’azienda, e gli imprenditori giocano un ruolo cruciale in tal senso. Difendete il vostro prodotto con passione, proteggetelo, promuovetelo e sostenetelo in ogni situazione, che sia la concorrenza sul mercato, le critiche dei clienti o le sfide economiche.

 

Come immagini la tua azienda nei prossimi anni?

Prevediamo una crescita graduale e sostenibile. Stiamo investendo in nuove tecnologie e sviluppando forme di lavoro più smart. I cambiamenti nel mercato del lavoro ci spingono a essere sempre più flessibili e adattabili. Il nostro obiettivo è quello di continuare ad innovare e a crescere nel rispetto dell’ambiente e delle persone. La nostra attività conta ancora tantissimo sul fattore umano e sul valore aggiunto dato dall’uomo.

 

Grazie mille, Adelucio, per la tua preziosa condivisione di esperienze e conoscenze. Siamo grati per questa intervista.

Grazie a voi per l’opportunità di condividere la nostra storia e i nostri valori. Spero che possa essere d’ispirazione per altri imprenditori in erba.